Nella foto si vede una regina di Manica rubida nella primissima fase di fondazione
La fondazione Semi-Claustrale in realtà andrebbe suddivisa in due tipi: Obbligata e Facoltativa.
Noi per semplicità qui parleremo solo di quella "obbligata" perchè ci interessa maggiormente dal punto di vista dell'allevamento. Comunque sia penso sia interessante spendere qualche riga per parlare del fenomeno in genere.
Ad esempio è interessante notate che la semplice osservazione del comportamento di fondazione semi-claustrale non implica automaticamente che si tratti della strategia obbligata di una specie.
Infatti l' osservazione di regine che sono impegnate nel foraggiamento (ricerca del cibo) può semplicemente riflettere il fatto che non sono riuscite a ottenere una scorta sufficiente per allevare le loro prime operaie in modo claustrale. Ad esempio regine che prima di dealarsi hanno passato una nottata a sbattere contro qualche lampione spendendo moltissime energie.
Oppure potrebbbe essere successa una "disgrazia" che ha portato alla morte o allo sloggiamento della regina dal suo nido originale. Le cause potrebbero essere molte, allagamenti, parassiti, scoperchiamento del rifugio, attacco di formica parassita in fondazione ecc.
Ci sono casi che in alternativa, una specie potrebbe utilizzare una strategia di fondazione mista, con la produzione di entrambe le regine claustrali e semi-claustrali.
Alcune specie, come ad esempio le Acro-myrmex e Atta (dette tagliafoglie), che sono assolutamente semi-claustrali obbligate poiché senza foglie fresche i loro giardini di funghi morirebbero e perderebbero così la loro fonte di nutrimento.
La fondazione semi-claustrale sembra comunque obbligatoria per molte specie Italiane poiché le femmine mancano delle riserve di proteine di riserva essenziali per la fondazione claustrale
Alcuni studi sulla questione suggeriscono che questa strategia di fondazione potrebbe essersi ri-evoluta più volte in gruppi in cui la Fondazione claustrale è la regola come ad esempio VeroMessor (es Veromssor andrei una specie americana)
Dal punto di vista dell'allevamento le specie che utilizzano questo sistema possono essere messe in una categoria di difficoltà maggiore rispetto alle specie di tipo Claustrale in quanto richiedono nutrimento proteico e zuccherino per tutta la durata della fondazione e a volte soddifare i loro gusti non è così semplice.
Per semplificare la spiegazione della tecnica ho pensato di rendere le cose sintetiche e per punti:
1) Serve una sistemazione in una provetta con molto spazio per la regina e la covata. Sarebbe meglio aggiungere una prolunga (vedere qui) da sostituire di tanto in tanto quando si sporca eccessivamente.
2) Se possibile coprire sempre una parte della provetta e mantenere invece visibile la maggior parte di esse per poter maneggiare il cibo e ripulire. Procurarsi delle pinzette che possano lavorare dentro una provetta.
3) MAI SPAVENTARE la regina. Bisogna sempre cercare di non disturbarla.
4) Le prede vanno date morte (cosa logica e normale ma sempre meglio ripetere)
5) Bisogna evitare di fornire grosse prede o pezzi colanti. Meglio dare piccoli insetti come drosofile, zanzare e altri piccoli insetti morbidi. Le prede devono essere rimosse il giorno dopo a meno che non si vede che si sono mantenute bene e non iniziino a decomporsi
6) Di solito si tratta di specie nervose ed è quindi meglio tenerle nella massima tranquillità. Almeno ogni 4 giorni fornire anche qualche goccia di miele o altra fonte zuccherina. Non mi stancherò mai di far notare che gli zuccheri se annaquati tendono a fermentare e rendere l'ambiente insalubre per le formiche. Cercare un sistema che permetta di togliere gli scarti in modo pratico.
NB: Questo sistema di allevamento potrebbe essere anche applicato a regine con Fondazione Claustrale in difficoltà o che si sa siano "affaticate".