Quando si hanno colonie medie o grandi l'idea di un trasferimento divata un incubo. Certo c'è la soluzione di prendere tutta la famiglia e buttarla nell'arena del nido nuovo, ma non sempre è una buona idea, soprattutto per specie particolari come quelle appartenenti a Chthonolasius, Lasiu fuliginosus e alcune specie di Formica. Non che le altre specie siano contente per stress di questo tipo, ma in molti casi sono più resistenti. Motivo per cui ho pensato questo sistema per far trasferire la colonia in modo naturale. Si tratta di una cosa molto semplice e per poterla realizzare servono:
1) Tubo in plastica dell'adeguata sezione tenendo presente la dimensione della regina e delle varie caste se presenti.
2) Pezzo di vetro o Plexyglass con foro al centro.
3) Antifuga spalmabile e pennellino.
Una volta che si sono preparate le estremità del tubo, in modo che sia facilmente utilizzabile dalle formiche, posizionandolo a terra o creando un invito in gasbeton per facilitare l'accesso.
NOTA: Vedo spessissimo formicai artificiali davvero carini che però hanno un accesso difficoltoso per le formiche con tubi che sporgono di 4 o più millimetri. Si è vero le formiche riescono a passarci bene o male ma vengono messe in difficoltà, non si tratta di un sistema naturale e intuitivo per loro. A volte devono dannare parecchio per poter introdurre delle prede o trasportare covata. Ricordiamo, le formiche entrano nei buchi non nei tubi.
Fatta questa precisazione a cui spesso non ci si pensa, Passiamo all'antifuga. Una volta infilato il tubo possiamo con il nostro pennellino (vetro o plexyglass) spalmare sul lato A (se volete anche sul lato B) , nella zona vicino al tubo che ho contrassegnato come C, il nostro antifuga. In questo modo le formiche non potranno MAI avvicinarsi al tubo che porta all'esterno e avremo un trasferimento "relativamente naturale". Le tempistiche sono imprevedibili e possono passare da poche ore (se il nuovo nido è particolarmente ben preparato e la specie è super organizzata) a anche qualche settimana. L'importante comunque, se si ha fretta, è che almeno la regina con la gran parte della covata sia passata. L'incentivo verrà dato rendendo il vecchio nido inospetale (illuminato, freddo e secco) e viceversa il secondo nido perfetto.
Come togliere il cotone da una provetta
Prendere un spiedino sufficientemente lungo e rendere la sua parte vicino alla punta ruvida con piccole incisioni
Collegare lo spiedino a un trapano e farlo girare mentre si cerca di farlo affondare nel cotone idrofilo.